Nelle seguenti righe troverete un resoconto obiettivo del nostro mandato in minoranza e una valutazione dell’operato svolto dalla maggioranza negli ultimi 5 anni.
L’AUMENTO DELL’INDENNITÀ PER SINDACO E GIUNTA
A febbraio 2020 l’indennità attribuita al Sindaco aumenta da 1.250,00€ a 2.500,00€. Quella degli assessori passa da 600,00€ a 1.200,00€. A luglio 2022 si vota per un ulteriore aumento: per la figura del Sindaco l’indennità mensile arriva ai 4.000,00€, mentre per gli assessori si raggiungono i 2.000,00€. La maggioranza vota all’unanimità entrambi gli aumenti.
Ci siamo fermamente opposti ad entrambe le proposte, soprattutto considerando il difficile periodo storico che la cittadinanza sta vivendo ormai da anni e per la mancanza di un corrispondente aumento dell’impegno richiesto agli amministratori.
DA UN BANDO NON VINTO NASCE IL BIKE GRILL
Il Bike Grill è l’unica opera che l’Amministrazione ha realizzato in 5 anni di mandato. Il progetto viene presentato nel 2020 contestualmente ad un bando regionale dal quale il comune di Prevalle risulta escluso.
L’amministrazione decide ugualmente di proseguire, nonostante i nostri fermi dubbi sull’utilità di questa struttura per i nostri cittadini.
La stima iniziale è di 350.000 €, ma in seguito il costo del progetto aumenta superando i 600.000 € (se si considerano gli interventi accessori quali sistemazione alla “Gavardina, asfaltature e il progetto passerella).
ll contributo regionale riconosciuto ammonta a soli 110.000€ ed il saldo residuale viene finanziato con fondi comunali.
Ci siamo sempre opposti al progetto, ritenendo che l’investimento non fosse prioritario e il costo sostenuto potesse essere destinato ad altre infrastrutture più urgenti, come il mantenimento delle strade, l’adeguamento degli edifici scolastici o la realizzazione di un palazzetto polifunzionale.
UNA VIABILITÀ FRAMMENTATA
A titolo esemplificativo riportiamo la spesa di oltre 150.000€ per l’ampliamento di via XI Febbraio fino al confine con il comune di Paitone.
Riteniamo l’intervento sia stato poco utile, in quanto non prevede una conclusione a carico del comune di Paitone per il tratto di loro pertinenza e soprattutto perché non è stato valutato l’incremento del traffico sulle adiacenti vie secondarie (come via Garibaldi, località “Le Caselle”).
La stessa inadeguatezza si può attribuire allo stanziamento di 60.000€ per la realizzazione di una Greenway nella campagna del nostro comune. Il progetto prevede la realizzazione di 5 km di “strade bianche”, che non vanno di pari passo tuttavia alle necessità di manutenzione o messa in sicurezza di altre vie urbane.
A nostro avviso la pianificazione della viabilità è inesistente e le strade rimangono inadeguate alla circolazione in varie zone centrali del paese. Per l’intero mandato abbiamo espresso la nostra contrarietà alla scelta dell’Amministrazione di agire su vie periferiche e chiesto un impegno maggiore per la valutazione di nuovi progetti che tengano conto dell’aumento dei flussi di traffico interno.
LA FORTUNA, NELLA SFORTUNA, DI AVER INCASSATO TANTI SOLDI
L’emergenza COVID-19, i fondi PNRR e l’installazione del rilevatore di velocità sulla tangenziale 45 bis hanno portato il bilancio del comune da 6 ad 8 milioni di euro. Nessuna opera di miglioramento delle infrastrutture comunali o investimento in servizi utili per la comunità è conseguito a questo aumento.
In varie discussioni consiliari abbiamo chiesto alla maggioranza di intensificare le azioni per contrastare il disagio giovanile e supportare le famiglie con anziani a carico.
Abbiamo proposto inoltre di partecipare al bando di Regione Lombardia “Spazio alla scuola”, destinato a migliorare le strutture scolastiche esistenti o costruirne di nuove, che siano sicure e adatte alle moderne modalità didattiche.
La proposta purtroppo ha ricevuto risposta negativa dalla maggioranza, la quale alla pianificazione di interventi sostanziali sui nostri edifici scolastici ha preferito proseguire con altri disparati progetti.
UNA SCUOLA DELL’INFANZIA MENO FREQUENTATA
Il servizio educativo comunale è diventato negli anni sempre meno efficiente e ha comportato numerose difficoltà alle famiglie, in quanto i cittadini lavoratori non ricevono servizi adeguati alle loro esigenze.
Inoltre, in entrambi gli istituti si è registrato un calo delle iscrizioni dovuto alla scelta di mantenere il pagamento di una quota mensile anche per la scuola dell’infanzia statale.
UNA NUOVA GESTIONE RIFIUTI. CONFUSIONE E DISSERVIZI
A Ottobre 2020 si è discussa e votata in Consiglio comunale la variazione dell’ente gestore del servizio rifiuti del comune di Prevalle.
La proposta non include nessuna iniziativa o proposta volta ad affrontare i principali problemi segnalati dai cittadini quali l’abbandono dei rifiuti e una migliore gestione del verde pubblico.
Sin da subito abbiamo espresso le nostre perplessità e abbiamo chiesto maggiore chiarezza riguardo le nuove tariffe e il numero di svuotamenti.
Ci siamo opposti, senza ricevere ascolto, al posizionamento dei bidoni dell’olio esausto e della raccolta vestiti usati all’interno dell’isola ecologica, preoccupandoci del fatto che tale scelta potesse portare ad un incremento dell’abbandono dei rifiuti, a causa dei limitati orari di apertura del centro raccolta.
UN CENTRO DESTRA INSIEME SEMPRE PIÙ DIVISO
Abbiamo assistito a due “spaccature” interne alla maggioranza. Nel 2021 il Sindaco revoca la delega a bilancio e ambiente all’assessore di riferimento, senza fornire alcuna spiegazione in sede consiliare.
Nel 2024 un consigliere comunale si dimette dal gruppo di maggioranza, nuovamente senza alcuna delucidazione da parte del Sindaco.
Questo rappresentava un’ulteriore conferma dello spirito poco collaborativo e guidato da logiche partitiche della maggioranza che ha amministrato in questi cinque anni.
PERDITA DI 46.500,00€ di CONTRIBUTI GIÀ EROGATI
Dopo la perdita di un contributo di 16.500€ destinato alla riqualificazione energetica della palestra della scuola secondaria di primo grado, a luglio 2021 si rinuncia a 30.000€ già stanziati per la realizzazione di un parco giochi inclusivo in quanto l’Amministrazione non era in grado di emettere la documentazione necessaria all’avvio dei lavori.
Durante la seduta consiliare l’assessore ai lavori pubblici giustifica la rinuncia ad un contributo già erogato con l’eccessiva mole di lavoro dell’ufficio tecnico.
I DISSERVIZI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE
I continui disservizi portano alcune zone del comune al totale buio per diverso tempo.
Inizialmente e per svariati mesi la maggioranza giustifica la società di gestione dichiarando che il mancato intervento fosse dovuto alla difficoltà dell’ente gestore di trovare operai manutentori.
Solamente a seguito di numerose segnalazioni da parte di cittadini e in Consiglio Comunale, l’Amministrazione decide di intraprendere un’azione legale nei confronti del soggetto gestore.
LA SICUREZZA PERCEPITA
Nonostante un numero Whatsapp dedicato, un consigliere delegato alla sicurezza e all’installazione di circa 50 telecamere di sorveglianza, abbiamo più volte dovuto segnalare in sede consiliare situazioni di illegalità registrate in diverse zone del paese.
Le azioni per affrontare quanto evidenziato da molti cittadini sono state raramente efficaci e tempestive, nonostante le nostre perentorie richieste.
LA FINE DELLA POLISPORTIVA PREVALLE
Nel 2018 l’ASD Polisportiva Prevalle ottiene dal Comune di Prevalle una fidejussione dell’importo di 200.000€, a garanzia di un finanziamento per la trasformazione in manto sintetico di uno dei terreni di gioco del centro sportivo.
Il costo totale dell’intervento a carico della società sportiva è di 425.000€.
Nel 2021 l’ASD Polisportiva Prevalle si divide e cede il settore giovanile all’Accademia Calcio Prevalle.
Successivamente nell’estate 2023 l’ASD cambia direttivo divenendo Polisportiva Corte Franca.
La nuova società manca il pagamento della rata del mutuo nel gennaio 2024 e indica l’Accademia Prevalle Calcio come realtà interessata al subentro della gestione del centro e dell’investimento.
L’Amministrazione accetta, senza però aver mai monitorato, come da obbligo di legge, l’evoluzione del progetto, il bilancio, il numero di iscrizioni e il rispetto del piano concordato.
Oltre all’atteggiamento disinteressato ciò che più ci amareggia è la passività mostrata dal Sindaco nell’affrontare le difficoltà mostrate da una società storica Prevallese, scegliendo di non intervenire nonostante la disponibilità al dialogo dimostrata da numerosi cittadini.
UN NUOVO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
La maggioranza, dopo una discussione protratta per diverse sedute consiliari, approva una modifica al Regolamento del Consiglio Comunale e dello Statuto, grazie alla quale al Sindaco veniva attribuita la facoltà di delegare il suo ruolo di Presidente del Consiglio Comunale ad un altro Consigliere.
Ci siamo opposti ad ogni votazione in quanto riteniamo essenziale che il Sindaco mantenga l’impegno di presiedere il Consiglio, per garantire la totale imparzialità e la corretta conduzione delle sedute consiliari.
Non da ultimo, questa forma di sgravio dall’impegno amministrativo rende ancora più ingiustificato l’aumento della sua indennità mensile.